Reduce da una stagione da 13 vittorie, Bryan Coquard vuole compiere il definitivo salto di qualità. Il giovane sprinter fino a questo punto è stato bravissimo nelle corse di medio livello, mancando l’acuto negli appuntamenti WorldTour. Ci è andato vicino in più di una occasione ed ora è il momento di fare quello step che gli permetterebbe di entrare nel novero dei grandi di questo sport. In suo aiuto ci sarà il solito Adrien Petit, scopertosi abilissimo nel ruolo di apripista e pronto a ripetere un’altra buona stagione. Per gli sprint sarà da seguire anche il giovane Thomas Boudat, ragazzo di enormi prospettive che dopo due stagioni è pronto a compiere il grande salto. Qualche risultato potrà arrivare da atleti esperti come Tony Hurel, Yohann Gene e Jonathan Hivert che possono disimpegnarsi bene anche nelle frazioni di media difficoltà.
Daranno come al solito il loro contributo anche gli esperti Sylvain Chavanel e Thomas Voeckler, ormai non più ai livelli di un tempo, ma sempre pronti a dar battaglia nei grandi appuntamenti. Da seguire con attenzione la crescita di Lilian Calmejane, ragazzo di talento capace di vincere una tappa alla Vuelta al primo anno da professionista, mentre Romain Sicard proverà a ritagliarsi uno spazio illustre quando la strada sale, assieme al solido Fabrice Jeandesboz. Ci sarà poi il gruppo di attaccanti con Pierrig Quemeneur, Alexandre Pichot, Romain Cardis, Romain Guillemois, Bryan Nauleau, Julien Morice, Antoine Duchesne e Ryan Anderson che non si tireranno indietro se sarà necessario provare azioni a lunga gittata.